Melo

Genere: Malus spp – Famiglia: Rosaceae

Origine

Piccolo e caduco, il melo è noto da sempre; apprezzato dai romani e citato negli scritti greci fin dal VI secolo d.C. Il “frutto proibito” è la mela che Eva divise con Adamo e di cui si parla nella Bibbia. Le mele simboleggiano sapienza eimmortalità, nel Medioevo i Cristiani credevano che rappresentasse il peccato originale. Il melo è originario della regione Transcaucasica e si pensa sia stato coltivato fin dall’era Paleolitica.

Ciclo Colturale

Il melo è un albero vigoroso che può raggiungere 10 m in altezza. Il suo fusto è liscio e le foglie sono ovali, appuntite, di colore verde scuro con margine dentellato. In aprile emettono bellissimi fiori, ermafroditi, con cinque petali di colore bianco rosato. Il frutto ha forma sferico allungata e le sue dimensioni variano considerevolmente secondo la varietà. Ha buccia esterna di colore giallo, rosso scuro o verde; all’interno la polpa è bianca o gialla.

La più conosciuta è Malus communis sottospecie pumila, da cui deriva la maggior parte delle varietà commerciali.

Le mele si raccolgono da giugno a ottobre, dipende dalla qualità. Essendo una pianta decidua, i frutti maturano quando cominciano a cadere. Per concentrare i nutrienti nei frutti durante la maturazione, diradare la produzione eliminando i più deboli, il prima possibile. Una volta raccolti, si possono conservare in un locale fresco per lunghi periodi.

Come coltivare                                                                               

Per ottenere risultati migliori, piantare il melo in autunno o in primavera. E’ una pianta robusta e relativamente facile da coltivare; prospera in ogni tipo di terreno, purchè non sia eccessivamente umido, nè troppo argilloso.

Preparare bene il terreno in anticipo, usando molto concime organico, è sempre consigliabile impiegare un impianto di irrigazione. Al momento dell’impianto si mescola Bayfolan Natria con la terra di riempimento della buca. Successivamente, a partrie dal 3° anno d’impianto, è consigliabile concimare in post-fioritura e in autunno con Bayfolan Natria (50-100 g/m2).

Distanziare le piante 3-4 m per avere spazio sufficiente per la loro crescita. Tuttavia, i meli non fruttificano facilmente da soli e necessitano almeno due varietà che fioriscano contemporaneamente per avere un eccellente raccolto. L’impollinazione incrociata tramite insetti, più comunemente api, è necessaria e aiuta lo sviluppo dei frutti.

La pianta cresce in qualsiasi condizione, ma preferisce esposizione in pieno sole e clima fresco. Si adatta a crescere con temperature molto fredde, ma non al di sotto dei -20°C; una posizione ideale è la montagna, tra i 600 e i 1000 m sopra il livello del mare. L’irrigazione è importante per ottenere un raccolto soddisfacente; il melo non ama periodi di siccità e vuole frequenti annaffiature, che vengono ridotte circa un mese prima del raccolto.

Potare le piante in giugno e in agosto se necessario, per eliminare i succhioni e sfoltire i frutti deboli o malformati, in modo tale da dare tutti i nutrienti ai frutti sani. I meli necessitano regolari potature, specialmente a riposo, perché crescano vigorosamente e non si indeboliscano.

Come Proteggere

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Propagazione

Il melo selvatico, che nasce da seme, non produce un buon raccolto. La maggior parte delle moderne cultivar è ottenuta per innesto: il portinnesto viene scelto per le caratteristiche del suo apparato radicale, e il nesto per le caratteristiche della parte aerea. Attualmente, il portinnesto più utilizzato è l’IM9, selezionato nel 1914 da meli “Yellow Paradise of Metz”; questa varietà è caratterizzata da vigore ridotto ed elevata produttività, portando a un eccellente raccolto.

Lo sapevi? Curiosità sul Melo

Le mele sono largamente utilizzate in cucina, per la preparazione di svariate ricette, dolci e saporite. Particolarmente utilizzate in pasticceria, molti paesi hanno creato la propria interpretazione della tradizionale torta di mele: dalla francese “Tarte Tatin”, al tedesco “Apfle Strudel”, all’americano “Apple Pie” e al britannico “Apple Crumble” o “Tart”, solo per nominarne alcuni.

Ingrediente versatile, la mela può essere distillata per la produzione di Sidro, trasformata in succhi, cotta al forno, utilizzata per salse o marmellate. La città di New York, simboleggiata da una mela, è anche chiamata “la grande mela”. Il frutto è noto per il suo valore nutrizionale, da cui il proverbio “una mela al giorno leva il medico di torno”. Il consumo di mele è raccomandato in regime di dieta perché contengono pectina, sostanza che provoca sensazione di sazietà.

Varietà di mele

Esistono migliaia di cultivar di mele; le più conosciute sono:

  • Annurca – antica varietà con frutti piccoli, di forma mediamente schiacciata, colore rosso scuro, croccanti. Viene raccolta a metà ottobre.
  • Red Delicious – i frutti hanno colore rosso cupo con polpa bianco cremoso, dolce e aromatica. Viene raccolta in settembre e matura nel giro di 15-20 giorni.
  • Fuji – cultivar selezionata in Giappone, caratterizzata da frutti di medie dimensioni, di colore giallo arancione, e striature rosse. Frutto sodo, croccante e dolce. Matura tardi, a fine ottobre.
  • Gala – cultivar proveniente dalla Nuova Zelanda, con frutto di dimensioni medie, colore rosso arancione striato. La polpa è soda, croccante e succosa. Matura in tardo agosto.
  • Golden Delicious – adattabile a differenti condizioni ambientali, questa cultivar produce frutti molto grossi, di un bellissimo colore giallo.
  • Gold Pink – nuova varietà selezionata in Italia, caratterizzata da frutti di dimensioni medio-grandi, colore giallo rosa, succosa; il suo buon sapore migliora se conservata in frigorifero.
  • Granny Smith – vecchia varietà australiana, con frutti verdi, croccanti, sapore delicato. Si raccoglie in tardo ottobre, dopo un paio di mesi, e può essere conservata fino all’estate successiva.
  • Emperor – varietà selezionata in Ohio a metà del secolo scorso. Produce frutti di grosse dimensioni, succosi, molto fragranti, di colore rosso brillante, con polpa giallo verde. Vengono raccolti in ottobre, terminano la maturazione in novembre e possono essere conservati fino ad aprile.
  • Renetta – probabilmente di origine francese. Varietà caratterizzata da frutti di colore giallo verdastro, di aspetto rugginoso. Vengono raccolti tra la fine di settembre e metà ottobre.
  • Stark Delicious – frutti di colore rosso brillante, con polpa fragrante e succosa.
  • Stayman – varietà Americana, caratterizzata da frutti asimmetrici, medio grandi, di colore giallo verde pallido con striature rosse, molto succosi e dolci. Si raccolgono tra la fine di settembre e la metà di ottobre; completano la maturazione a novembre.

Avversità del melo

  • Afidi del melo
  • Cocciniglie
  • Cydia pomonella
  • Tentredini
  • Minatori fogliari
  • Ricamatrici
  • Ragnetto rosso
  • Oidio
  • Scabbia – patogeno molto dannoso la cui lotta richiede trattamenti continui con prodotti fungicidi. Alcune varietà sono resistenti a questo fungo, ad esempio la Gold Rush, la Summerfree, la Primera e la Crimson Crips
  • Ticchiolatura
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