Peonia

Specie: Paeonia spp – Famiglia: Ranuncolaceae

Origine

Piante perenni e rustiche, le peonie oggi coltivate sono originarie di diverse parti del mondo: Europa, Asia e America. Le specie europee (Paeonia officilanis, ecc) sono a portamento erbaceo, mentre quelle asiatiche sono arbustive. Citata nell’Iliade, la peonia risale ai tempi più antichi, come altre specie originarie della Cina. Alcune specie sono menzionate nei testi cinesi del settimo secolo. Vengono importate in Europa solo nel diciannovesimo secolo.

Il suo nome deriva dalla leggenda greca di Paeon, studente di Asclepio, il dio greco della medicina e della guarigione. Asclepio geloso della bellezza del suo allievo cercò di ucciderlo ma Zeus lo salvò trasformandolo in una peonia.

Ciclo colturale

La peonia fiorisce in tarda primavera e, a seconda della specie, può presentare fiore singolo o doppio. Il fiore si presenta brillante e appariscente, con colori vivaci che vanno dal bianco al giallo al rosa fino al rosso e viola. Alcune varietà sono dotate di una piccola macchia scura distintiva alla base dei petali. Molto conosciuta per i suoi fiori grandi, spettacolari e spesso profumati. I fiori singoli si posizionano in cima allo stelo e presentano molti petali sovrapposti, quasi ammassati. Il genere Peonia è l’unico della famiglia delle Peoniacee e comprende specie perenni sia erbacee come la tuberosaPaeonia officinalis o  Peonia erbacea, sia arboree come la Paeonia suffruticosa o Peonia ad albero. Le specie erbacee raggiungono gli 80 cm di altezza mentre quelle arboree arrivano ai 2 m ed hanno portamento arbustivo.

Come coltivare

La moltiplicazione delle peonie arbustive può avvenire per innesto su radice di Peonie erbaceae a fine estate, utilizzando rami lignificati. Altro sistema di moltiplicazione è costituito dalla divisione delle piante. Si tratta di dividere in quattro parti il cespo di una pianta, però garantendo una buona porzione radicale sotto ogni parte. La semina è un sistema più laborioso poichè questi sono di difficile germinabilità e la fioritura si vedrà solo dopo anni. Inoltre la nuova pianta avrà sarà diversa da quella originale.

Questa pianta predilige situazioni di ombra parziale in terreni tendenzialmente alcalini. Il terreno deve essere preparato con largo anticipo, aggiungendo compost o torba e lavorando il suolo per renderlo soffice. Un buon drenaggio è essenziale per garantire una buona fioritura. Considerato un genere difficile da coltivare, la Peonia richiede un buon livello di competenze anche perché alcune specie hanno requisiti molto specifici.

Lo sapevi? Curiosità sulla Peonia

Nella tradizione popolare si narra che i fiori di Peonia vanno raccolti in modo furtivo, quando è buio, facendo in modo di non essere notati dal “picchio verde” al fine di evitare il suo attacco. Si credeva che questo fosse l’unico modo per mantenere intatte le virtù della pianta, ritenuta un rimedio per la pazzia, l’epilessia e la tosse. In realtà l’alcaloide contenuto in queste piante, la peonina, agisce come sedativo; la pianta contiene pero’ altre sostanze velenose se utilizzate a dosi non appropriate.

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Informazioni aggiuntive

Semina

Agosto, Settembre, Ottobre

Fioritura/Raccolta

Marzo, Aprile, Maggio, Giugno