Ibisco

Specie: Hibiscus – Famiglia: Malvaceae

Origine

L’ibisco, dal greco Hibiscus, fa parte della famiglia della Malva. Comprende oltre 200 specie diverse che possono essere annuali ma anche alberi di piccole dimensioni. Tutte hanno una caratteristica in comune, anche se si manifesta in forme diverse, presentano il caratteristico fiore a forma di imbuto che assomiglia ad un fiore esotico tropicale.

Ciclo colturale

L’ibisco più comune nei giardini è un arbusto di medie dimensioni che offre spettacolari fioriture con unavasta gamma di colori lussureggianti, tra cui bianco,rosa, ciliegia, giallo.
La specie di ibisco che presenta migliore capacità di resistenza alle avversità è la syriacus, che è facilmente reperibile, in particolare la cultivar Oiseau Bleu, che presenta  fiori di colore blu-lavanda con riflessi carminati. Una pianta simile è l’ibisco cinese o rosa-sinensis, la quale può essere coltivata con successo all’aperto in climi caldi e in giardini assolati. L’Ibisco si presenta con rami rigidi e verticali, lo sviluppo non è sempre uniforme, le foglie sono decidue e dentellate.

Come coltivare

Richiede un terreno sciolto e sole pieno. Per garantire una buona riuscita dello sviluppo è necessario apportare sostanza organica all’impianto al fine di garantire le condizioni ottimali. È necessario essere particolarmente pazienti poichè l’ibisco richiede tempo per svilupparsi. È possibile la coltivazione in vaso utilizzandone uno di grandi dimensioni, soprattutto è necessario fornire acqua regolarmente nei periodi di siccità.
Per mantenere le piante in buone condizioni è necessario effettuare la potatura dei rametti in primavera e favorire un aspetto a cespuglio cimando le punte nelle piante giovani. Particolare attenzione è da riservare alle infestazioni da parte di afidi e mosche bianche, che possono compromettere i fiori.

Propagazione

Le specie annuali come Hibiscus trionum vengono propagate per seme; le specie arbustive invece si propagano tramite talee verdi create in tarda primavera.

Lo sapevi? Curiosità sull’Hibiscus

Grazie ai suoi fiori sgargianti a forma di imbuto, l’ibisco attira api e farfalle, così come i colibrì.
La pianta viene spesso scelta per la bellezza del suo fiore. Una pratica molto diffusa in diversi paesi del mondo è l’uso del fiore per fare il tè, servito caldo o freddo. L’Hibiscus ha inoltre potere diuretico ed è in grado di abbassare la pressione sanguigna.

Informazioni aggiuntive

Semina

Settembre, Ottobre

Fioritura/Raccolta

Luglio, Agosto, Settembre, Ottobre