Amarillis

Specie: Amaryllis belladonna  – Famiglia: Amaryllidaceae

Origine

Di grande effetto e appariscenti, gli Amarillis sono fiori che spiccano per altezza nel giardino e si caratterizzano per gli steli lunghi e nudi con fiori profumati, di grandi dimensioni e a forma di imbuto. Sono originari del Sud Africa e la specie più nota, Amaryllis belladonna, venne coltivata per la prima volta nel 18° secolo.

È una pianta molto velenosa, tanto che le tribù indigene usavano la sua linfa per avvelenare le punte delle frecce.

Ciclo colturale

Gli Amarillis fioriscono da agosto ad ottobre per un massimo di 7 settimane. Il bulbo comincia a produrre steli in agosto, soprattutto in terreni particolarmente asciutti. I fusti possono raggiungere altezze anche di 70 cm. I bulbi sono di grosse dimensioni e producono generalmente due steli, ognuno dei quali è in grado di produrre più fiori.

I fiori tradizionali sono bianchi con venature più scure ma si possono avere diverse variazioni a seconda delle specie; ci si può quindi aspettare una gamma completa di colori dal bianco al giallo fino al rosso.

Come coltivare

Per ottenere i migliori risultati l’impianto dei bulbi deve avvenire tra maggio e giugno. Il bulbo richiede un terreno ricco di sostanze nutritive con un buon drenaggio e poca acqua; deve essere posto a una profondità di circa 25 centimetri. Prima che compaiano i germogli necessita di poca acqua ma non appena gli steli cominciano a crescere è necessario aumentare l’irrigazione.

La pianta risponde bene alla luce ma i fiori preferiscono condizioni più fresche, è quindi importante tenerlo presente nel momento della messa a dimora dei bulbi.

Amarillis è considerata una pianta facile da coltivare e per questo motivo risulta un’ottima scelta anche per un giardiniere principiante. Piantata correttamente produrrà una grande varietà di fiori anno dopo anno.

Quando la pianta raggiunge la fine della sua stagione di fioritura, vanno tagliati i gambi a livello del nuovo fogliame; questo permette al fogliame di rafforzare il bulbo durante i mesi di quiescenza (nel periodo primaverile-estivo).

Propagazione

Il bulbo principale produrrà una serie di bulbilli che possono essere ripiantati. Alla fine dell’estate o all’inizio dell’autunno, le foglie sulla pianta originale cominciano ad appassire; una volta cadute le foglie, il bulbo principale può essere tolto dal suolo e si possono separare i bulbilli. Il materiale dovrà essere ripiantato immediatamente e produrrà fiori entro un paio di anni.

Lo sapevi? Curiosità sull’Amarillis

Amaryllis è comunemente confusa con Hippeastrum, che appartiene alla stessa famiglia e che viene coltivata in vaso per fiorire durante il periodo natalizio. Il modo più veloce per identificare Amaryllis è quello di guardare lo stelo: Amaryllis belladonna ha un fusto pieno mentre il fusto di Hippeastrum è vuoto.

Il nome Amarilli deriva dal Greco e significa “luccicare”.

Informazioni aggiuntive

Semina

Maggio, Giugno

Fioritura / Raccolta

Agosto, Settembre, Ottobre