Glicine
Specie: Wisteria – Famiglia:Leguminosae/Papilionaceae
Origine
Il gruppo delle Wisterie comprende rampicanti legnosi, decidui, originari dell’est asiatico e del nord America. Sono apprezzati in tutto il mondo per la spettacolare cascata di fiori che ricopre i muri di molte case.
Il botanico inglese Thomas Nuttall, che visse in America all’inizio del secolo XIX, chiamò questa specie Wisteria (o anche Wistaria) in onore di Caspar Wistar, un professore di anatomia americano. Il nome comune ‘glicine’ deriva invece dal greco ‘glykys’, dolce.
Ciclo Colturale
A fine primavera o inizio estate, il glicine produce infiorescenze pendenti a racemo, composte da fiorellini molto profumati, di colore più comunemente lilla, ma variabile in base alla cultivar; in alcuni casi bianco, rosa o malva. Le infiorescenze sono lunghe in media 25 cm, ma possono raggiungere dimensioni di addirittura 1 m nella cultivar Wisteria floribunda “Multijuga”. Le foglie, composte pennate, sono vellutate. I semi sono contenuti in baccelli. I rami sono molto nodosi.
Scegliete con cura il glicine prima di metterlo nel vostro giardino: il glicine cinese, Wisteria sinsensis, che rifiorisce a fine estate, può raggiungere 18-30 m; il glicine giapponese, invece, Wisteria floribunda, è meno vigoroso e raggiunge circa 4 m di sviluppo.
Acquistate una pianta già ben sviluppata da un vivaista se volete vederla fiorita in breve tempo; le piante riprodotte per seme impiegano molti anni prima di fiorire.
Come coltivare
Molto importante è la posizione in cui viene posto il glicine: per avere una bella fioritura, deve essereesposto al sole; fatelo crescere addossato a un muro, a pergola o anche aggrappato a un albero.
Scegliete un terreno fertile, umido e ben drenato. Bagnate regolarmente, soprattutto in periodi secchi. Nei primi stadi di sviluppo, potate la pianta in modo da definirne la struttura, privilegiando lo sviluppo di una branca principale. Ogni inverno, prima della ripresa vegetativa, potate drasticamente la pianta. In estate è possibile raccorciare i rami a 5-6 gemme.
Propagazione
Le piante ottenute per seme impiegano molti anni prima di fiorire; la propagazione per talea è invece più veloce ed efficace. Prelevate porzioni di legno con almeno 3 internodi (il nodo più basso deve essere a 1 cm dall’estremità basale), a fine primavera o inizio estate; staccate le foglie dalla porzione bassa della talea; mettete le talee in vaso con un terriccio morbido e ben drenato; tenete il vaso in un posto luminoso (a riparo dalla luce diretta del sole); bagnate regolarmente. La radicazione delle talee dovrebbe avvenire nel giro di 4-6 settimane.
Lo sapevi? Curiosità sul Glicine
Il glicine più grande del mondo è annoverato nel Guinness dei Primati: si trova nella Sierra Madre, in California, e in suo onore si tiene una festa che attrae circa 15000 visitatori ogni primavera. La pianta pesa più di 250 tonnellate, è diffusa per più di un acro e produce più di 1.5 milioni di fiori ogni anno. E’ stata piantata nel 1894 da William e Alice Brugman, che acquistarono questa cultivar cinese per 75 centesimi e la misero in terra vicino a casa.