Kiwi

Famiglia: Actinidiaceae – Specie: Actinidia chinensis

Origine

Actinidia chinensis, comunemente detto kiwi, è una pianta originaria della Cina. Considerata in Europa una curiosità botanica nel XIX secolo, vi si è diffusa a partire da metà del XX secolo. Oggi, l’Italia è il maggior produttore di kiwi.

Caratteristiche

Il kiwi è una pianta rampicante, che raggiunge i 10m di altezza. Le foglie sono cuoriformi da giovani, per diventare tondeggianti all’inizio della fioritura. I fiori sono color bianco-crema; quelli maschili e quelli femminili non si trovano sulla stessa pianta (è dioica). La fioritura avviene tra giugno e agosto.

I frutti sono ovali e ricoperti da una peluria marrone. All’interno vi è un asse centrale più o meno fibroso, la “columella”, con piccoli semi scuri. L’impollinazione è di tipo entomofilo. La raccolta si esegue a novembre, quando i frutti sono maturi, ma può essere anticipata per raccoglierli acerbi e conservati a lungo per completare la maturazione (è un frutto climaterico). Un segreto per farli maturare in casa è quello di metterli fuori dal frigorifero in un sacchetto con alcune mele. Raccolti maturi, i frutti si conservano 3-5 giorni a temperatura ambiente.

Varietà

Le cultivar impiegate sono varie: “Abbot”, “Allison”, “Bruno” (adatta anche come portainnesto), “Katiuscia”… ma la più usata è la “Hayward”, ottenuta nel 1920 da Mr. Hayward Wright. Questa varietà ha elevato vigore e fiorisce a metà maggio. La polpa del frutto è di colore verde.

La varietà più precoce è la “Summer kiwi”, che matura a metà settembre, ma ha frutti piccoli.

E’ stata poi introdotta una varietà a polpa gialla e buccia glabra, la “Soreli”, molto dolce e delicata.

Come coltivare

Essendo una specie dioica, occorre piantare un maschio ogni 3 femmine almeno. Per l’impianto, si usano barbatelle radicate e occorre disporre di una struttura di sostegno del tutto simile a quella usata nei vigneti. L’epoca d’impianto migliore è novembre. E’ una pianta rustica, adatta al clima temperato, ma si adatta sia al caldo che al freddo. Ama le zone soleggiate. Necessita del freddo invernale, ma teme le gelate, specie se tardive. Sono da evitare zone con forte ventosità.

L’actinidia è esigente in fatto di terreno: vuole terreni freschi, profondi e ricchi di sostanza organica. Ottimi quelli argillosi. E’ consigliabile l’inerbimento sotto le piante.

Richiede sufficiente umidità; nel contempo non sopporta i ristagni idrici: occorre un terreno ben drenato.

La concimazione è indispensabile per il kiwi: si effettua a fine inverno impiegando Bayfolan Multi Orti e Giardini alla dose di 100g per mq. Un secondo trattamento con una dose di 60g va fatto nel periodo della fioritura. In alternativa si può utilizzare Bayfolan Universale NF ogni 2-3 mesi. Al trapianto, i medesimi prodotti si utilizzano alla dose di 100-150g per buca.

Il kiwi produce sulle prime gemme dei rami dell’anno. La potatura è simile a quella della vite. Le branche che hanno fruttificato vanno eliminate e si selezionano nuovi tralci con una quindicina di gemme.

Il diradamento dei frutti è una pratica fondamentale e si effettua in due tempi: durante la prima fase di sviluppo dei frutticini lasciando il solo peduncolo centrale e durante l’accrescimento eliminando i frutti deformati.

Proprietà

Il kiwi ha un elevato contenuto in vitamina C, circa 85 mg per 100 g di polpa. E’ ricco di potassio, fosforo e magnesio, e svolge un’azione dissetante, rinfrescante, diuretica e depurativa, e favorisce le difese naturali dell’organismo. E’ consigliato in molte diete, in quanto la pectina in esso contenuta crea senso di sazietà. Su molte persone, i frutti hanno un certo effetto lassativo.

Avversità

Il kiwi è molto resistente ai parassiti tanto che, in linea di massima, non occorre fare trattamenti antiparassitari. In alcuni casi si possono verificare attacchi di cocciniglia, Metcalfa pruinosa, acari e muffa grigia. Il cancro batterico, causato da Pseudomonas syringae pv actinidiae, è una delle malattie ad oggi più gravi, che sta provocando la morte di molte piante di kiwi.

Curiosità

Agli inizi del XX secolo, alcuni cloni di actinidia furono portati in Nuova Zelanda, dove furono selezionati per opera di un certo Hayward. Qui presero il nome di “kiwi fruit”, ossia frutto del kiwi, l’uccello simbolo della Nuova Zelanda.

Informazioni aggiuntive

Semina

Ottobre, Novembre, Dicembre

Fioritura/Raccolta

Giugno, Luglio, Settembre, Ottobre, Novembre